Camilla Sentuti
The LuisaViaRoma #Socialyte Gala

‘Honey are you sure we are going to make it in time?’ my optimistic boyfriend asks me while watching me changing clothes for the third time before heading out to the Socialyte Gala, which will begin in just a few minutes and that – unluckily for me – happens to take place on the opposite side of the city from where I live.
Hope is the last one to die, we say in Italy, and I am definitely not willing to give up so easily. After long and exhausting moments of indecision, I finally pick a white Herve Leger dress as a winner. The dress is so full of laces and different kinds of crochets that it seems it will break by just laying eyes on it.
Oops. Maybe I stared at it too hard. Damn it!
And so, the worst happens, and suddenly I find myself fixing the loose ends of the dress while feeling a looser version of a modern Cinderella.
Camilla: you can do this. The dress is soon fixed and now the only things missing are the accessories and the make-up, which after an extensive day of fashion shows decided to leave me along the way. I run to the bathroom to fix my line of eye-liner when in a fraction of second the worst happens – again. In fact, I don’t see the dangerous (and useless) bathroom step and fall right on it, hurting my knee pretty badly.
I start screaming.
My charming prince rushes to see what’s happened to cause such an alarm to his beloved half but I am already on the floor, in pain, with a hurt knee and just in my underwear. Not the best of scenes, I know. The words that came out my mouth during those moments are not very lady-like, thus I won’t be repeating them here.
Once my anger is fully let out I get back on my feet and pick up the shoes to wear for the night. I go for my pair of blue Manolos to pair with a really small clutch in which I cannot even fit my iPhone.
At this point, Mattia’s despair has reached never-explored heights and so I quickly put some make-up on, change nail polish color and storm out of the apartment to catch the first available cab. We finally arrive at The Box, a burlesque club decorated in perfect retro style and with acrobatic dancers performing their tricks all over the place. A few minutes later I meet the super fun, Andy, from Style Scrapbook. We catch up for a few minutes and she tells me she is planning to move to New York. As a big Apple veteran, I give her my two cents and tips to eventually survive in the big city as things here are completely different from Europe. Right before the award ceremony starts Andy and I go seat at a table full of other bloggers where I finally get the pleasure to meet the lovely Nicole …… from Gary Pepper Girl and to see again Chiara and Wendy. For this year's edition of the awards, I am in nomination for Upcoming Blogger of the Year along with Amber Fillerup and Cara Loren. After the ceremony, most of the bloggers depart but I decide to stay to watch the talented Natalia Kills performing live. She is pretty much the new Gaga coming from Williamsburg and if you don’t know her you should go check her Vevo profile. My favorite song from her? Saturday Night!
“Amore ma siamo sicuri di fare in tempo?” Il solito ottimista del mio ragazzo che mi chiede, al mio terzo cambio d’abito, se riusciremo ad arrivare in orario per il Socialyte Gala organizzato da Socialyte & Co. in collaborazione con Style.com e LuisaViaRoma, il quale, per mia grande sfortuna, si trova praticamente dalla parte opposta della città.
La speranza però, é l’ultima a morire e quindi decido di non perdermi d’animo, anche se, come al solito, me ne capita una dietro l’altra. Dopo lunghi ed estenuanti momenti d’indecisione, scelgo finalmente il bellissimo abito bianco di Herve Leger come ciò che indosserò per la serata. Abito caratterizzato da una miriade di pizzi, merletti e tulle che sembrino rompersi soltanto a guardarlo.
Ops, forse l’ho guardato fin troppo.
E cosi’ il peggio accade. Inaspettatamente, all’improvviso, e quindi mi ritrovo sul mio letto con ago e filo a sistemare il vestito sentendomi un pò Cenerentola, ma in versione sfigata e senza madrina dotata di bacchetta magica. Ce la posso fare: l’abito é a posto, ora mancano solo gli accessori e un rivisitatina al trucco che dopo un’intera giornata in giro tra una sfilata e l’altra ha deciso di abbandonarmi senza farsi troppi problemi.
Corro in bagno armata di eye-liner per sistemare la mia ormai fedele riga nera, quando purtroppo per me non lo vedo, mentre in realtà lui é SEMPRE stato proprio li…il maledetto (ed inutile) gradino del bagno.
Urlo.
Il mio principe azzurro sente la sua donzella in pericolo e si precipita a vedere cosa mai sia successo per creare tanto tumulto… Anche se ormai e’ troppo tardi, ed io sono per terra, dolorante, in biancheria intima e con un ginocchio sbucciato. Gli “epiteti” che sono usciti dalla mia bocca di fanciulla in pericolo però sono tutt’altro che fiabeschi. Quindi mi limiterò a dirvi che una volta sfogatami, mi rialzo e inizio a preparami.
Mancano le scarpe. Scelgo le mie Manolo e una clutch in cui non riesco a far entrare neanche il mio iPhone. Mi do una rapida occhiata allo specchio e… No! Oh no! Perché mai lo smalto é rosso?!?!?
‘Potere del cristallo dell’Acetone… Vieni a me!’ E cosi’ mi precipito verso il mio nuovo acquisto firmato Kiko: una fantastica scatoletta con spugna imbevuta di acetone dove le più pigre come me possono inserire le loro ditine fatate e tirarle fuori senza la minima ombra di smalto… Kiko ti amo. Anche più delle gocciole.
Ed eccomi a passare da un rosso scarlatto a un blu notte come le scarpe. A questo punto la rassegnazione di Mattia é cresciuta in modo esponenziale, portandolo ad isolarsi su Instagram. Il momento e’ arrivato: sono pronta! Saliamo sul primo taxi sotto casa e quando mi siedo avverto un dolore lancinante al ginocchio. So già che domani il tutto si sarà tramutato in un grande e brutto livido nero. Perfetto: esattamente ciò che cercavo per i miei futuri look da Fashion Week.
Finalmente arriviamo a “The Box” un locale in perfetto stile burlesque nel cuore di Downtown, con tanto di ballerine acrobate sopra il bancone del bar e arredamento retro. Il party sta quasi per iniziare e poco dopo essere entrata ritrovo la simpaticissima Andy di Style Scrapbook. Parliamo del più e del meno e mi racconta che anche lei pianifica di trasferirsi a New York. Da veterana della grande mela le dispenso i miei consigli. Poco prima dell’inizio della cerimonia degli awards ci sediamo ad un tavolo assieme ad altre blogger dove faccio finalmente la conoscenza della bellissima Nicole di Gary Pepper Girl e rivedo Chiara e Wendy. Io sono in nomination come Upcoming Blogger of the Year assieme alla bella Amber Fillerup e Cara Loren. Non vinco, ma fa nulla, sarà per la prossima volta. Finita la cerimonia la maggior parte delle blogger presenti si dilegua. Io invece decido di rimanere ed assisto all’esibizione di Natalia Kills, la nuova Lady Gaga direttamente da Williamsburg. Se non la conoscete vi consiglio di dare un’occhiata al suo profilo Vevo su YouTube. La mia hit preferita? Saturday Night!












Dress: HERVE LEGER
Heels: MANOLO BLAHNIK